Lettera al comune di Lissone in cui si evidenzia la necessità di poter accedere alla sede sociale per proseguire l'attività dei gruppi di Auto Mutuo Aiuto.

L'atteggiamento del Comune è fin qui caratterizzato da un rimpallo tra i vari uffici così da non dovere, di fatto, assumersi alcuna responsabilità.

12 Ottobre 2020

In relazione alla comunicazione mail sotto riportata (Cliccare qui), segnalo che ad oggi la nostra Associazione non ha ricevuto riscontro in merito alla sanificazione delle parti comuni di Villa Magatti che, peraltro, in determinate occasioni sono già state utilizzate dalle associazioni ivi presenti.
Come ci è stato consigliato abbiamo già scritto allo Sportello Associazioni, all'Ufficio Patrimonio ed ai Servizi Sociali per avere delucidazioni in merito, senza tuttavia ricevere una fattiva risposta.
Infatti, mentre appare pacifico che la pulizia / sanificazione delle singole sale concesse in comodato è rimessa alla responsabilità di ogni associazione (compresa la determinazione del numero di persone che vi possono accedere), nulla ci è stato detto riguardo la sanificazione delle parti comuni ove è frequente il passaggio di chi accede a Villa Magatti (sale, corridoi, ascensore, servizi igienici).
Per quanto riguarda l'Associazione Giulia e Matteo segnalo l'importanza a che ci vengano fornite le richieste informazioni poiché i gruppi di auto - mutuo aiuto, che di solito vengono organizzati all'interno della stanza a noi assegnata, con le disposizioni Covid dovrebbero essere organizzati nella sala grande posta al primo piano, al fine di mantenere adeguato distanziamento tra i partecipanti.
Peraltro, trattandosi di una Associazione che opera in ambito socio - sanitario, ricordo l'importanza circa la ripresa dei gruppi, considerato il momento difficile dovuto prima al lockdown ed ora al persistere di una fase emergenziale che comporta l'aumento dei bisogni delle persone fragili (sul punto Vi invito a leggere il recente intervento del Presidente della Repubblica in occasione della Giornata Mondiale per la salute mentale cliccando qui)
Infatti non è concepibile che, pur avendo una sede, i nostri Soci si vedano costretti, vista l'assenza di un protocollo univoco che disciplini l'utilizzo delle sale comuni di Villa Magatti, a ritrovarsi presso i giardini pubblici e, in caso di maltempo, in qualche bar, tutto ciò sempre nel rispetto delle disposizioni Covid.
Pertanto chiedo che l'Amministrazione, responsabile giuridico ed amministrativo dello stabile di Villa Magatti, provveda con sollecitudine a fornire un protocollo univoco sulla sanificazione delle parti comuni, al fine di consentirci la ripresa in sicurezza della nostra attività di supporto.

Certa di un Vostro riscontro in merito, porgo distinti saluti.
Avv. Simona Monguzzi
Presidente ApS Giulia e Matteo