26 gennaio 2018
Diamo qui visibilità, per quanto concerne gli argomenti di cui si occupa la nostra associazione, ad un importante articolo apparso sul Corriere della Sera:
Di cosa si muore in Italia? I numeri ci raccontano come sta cambiando la salute degli italiani (cliccare qui)
I dati dell'Istat, provincia per provincia, ci aiutano a capire progressi e passi indietro
di Davide Mancino
La salute degli italiani sta cambiando in maniera costante: guardando indietro anche solo di un decennio troviamo grandi progressi, ma anche qualcosa di cui preoccuparci. Secondo gli ultimi dati resi noti dall’Istat, infatti, dal 2003 al 2014 le malattie per cui si muore di più sono demenza, Alzheimer, Parkinson e diverse malattie infettive e parassitarie. Fra quelle in crescita, però, la causa di morte più comune è un’altra e riguarda i disturbi psichici e comportamentali: nel 2003 si contavano 1,5 morti ogni 10 mila abitanti, oggi sono 2,5. Un aumento tutt’altro che insignificante.
26 gennaio 2018 (modifica il 26 gennaio 2018 | 15:56)
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Un nostro modesto commento:
Pensiamo che a ciascuno di noi sia evidente che, parlare di di un aumento dei morti per disturbi psichici di quasi il 70% in 15 anni, praticamente equivale a parlare di un pari aumento dei suicidi di persone con problemi psichiatrici.
Forse sarebbe arrivato il momento, da parte delle istituzioni, di fare un approfondito esame delle cause che hanno determinato il degenerare della situazione.
Cioè forse sarebbe arrivato il momento di chiedersi come mai, nonostante l'innegabile progresso degli psicofarmaci, i morti siano in aumento.
